Qualità dell’Aria Interna (IAQ) e Salute negli Edifici: Rischi e Strategie di Controllo
La qualità dell’aria interna (Indoor Air Quality, IAQ) si riferisce alla condizione dell’aria all’interno e attorno agli edifici e alle strutture, con particolare attenzione all’impatto che ha sulla salute e sul comfort degli occupanti. Sebbene l’inquinamento atmosferico esterno sia da tempo riconosciuto come una minaccia per la salute umana, l’aria all’interno delle abitazioni e dei luoghi di lavoro può risultare persino più inquinata dell’aria esterna. Studi dimostrano che molti trascorrono la maggior parte della giornata all’interno, incrementando il tempo di esposizione a potenziali agenti nocivi.
Effetti sulla Salute degli Inquinanti Indoor
Gli inquinanti interni possono causare effetti immediati o a lungo termine sulla salute, variando in base al tipo e alla concentrazione dell’agente inquinante. Gli effetti immediati, come irritazioni agli occhi, mal di testa, vertigini e stanchezza, tendono a essere temporanei e possono scomparire una volta cessata l’esposizione. Tuttavia, alcune persone potrebbero sperimentare reazioni immediate o gravi a causa della sensibilità individuale o di condizioni di salute preesistenti.
Le sottopopolazioni più suscettibili, come bambini, anziani e persone con malattie croniche o immunitarie, possono reagire anche a basse concentrazioni di inquinanti indoor. In particolare, l’inquinamento dell’aria indoor può aggravare condizioni di salute preesistenti, tra cui malattie cardiovascolari e patologie respiratorie.
Sindromi e Patologie Associabili alla Qualità dell’Aria Interna
Alcune sindromi comuni legate all’inquinamento indoor includono:
- Sindrome da Sensibilità Chimica Multipla (MCS): Una condizione cronica caratterizzata da sintomi multipli (mal di testa, vertigini, dolori muscolari) provocati dall’esposizione a livelli molto bassi di sostanze chimiche.
- Sindrome dell’Edificio Malato (Sick Building Syndrome, SBS): Si manifesta in edifici con scarsa ventilazione, causando sintomi aspecifici come irritazioni e disagio. Sintomi che spesso migliorano una volta allontanati dall’edificio.
- Malattie Associate agli Edifici (Building-Related Illness, BRI): Include patologie specifiche come problemi respiratori e cardiovascolari causati da agenti fisici, chimici o biologici presenti negli edifici.
Fonti di Inquinamento e Strategie di Controllo
Le principali fonti di inquinamento indoor includono:
- Processi di combustione (riscaldamento e cottura)
- Fumo di tabacco
- Prodotti per la pulizia e la manutenzione
- Materiali da costruzione e arredi (rilascio di VOC e altri composti chimici)
- Contaminanti biologici come muffe, batteri, polvere e peli di animali
Un tasso di umidità interna tra il 30% e il 50% aiuta a limitare la proliferazione di muffe e batteri. Inoltre, una ventilazione adeguata – tramite infiltrazioni, ventilazione naturale o sistemi meccanici – riduce l’accumulo di inquinanti. Gli edifici moderni, con isolamento più sigillato e finestre ermetiche, possono limitare il ricambio d’aria naturale, richiedendo impianti di ventilazione meccanica efficaci per mantenere una buona IAQ.
Gestione della Qualità dell’Aria Indoor
La gestione della qualità dell’aria interna è essenziale per ridurre l’esposizione agli inquinanti e migliorare il benessere degli occupanti. Le pratiche consigliate includono:
- Manutenzione regolare dei sistemi di riscaldamento, ventilazione e condizionamento.
- Controllo dell’umidità per prevenire la crescita di muffe.
- Utilizzo di prodotti a basso impatto chimico per la pulizia e la manutenzione.
- Ventilazione adeguata tramite apertura regolare delle finestre o l’uso di sistemi di ventilazione meccanica.
Un ambiente indoor salubre è determinante per la salute a lungo termine, e con un’adeguata attenzione alla IAQ, possiamo prevenire rischi significativi per la nostra salute e il comfort quotidiano.