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L’incendio dei camini a legna
L’incendio dei camini a legna

Incendi di Camini: Cause, Rischi e Prevenzione

In Italia, gli incendi dei camini rappresentano un problema significativo, con circa 10.000 casi ogni anno, causando milioni di euro di danni e, in alcuni casi, anche feriti. Le cause principali sono una scarsa qualità costruttiva e una manutenzione insufficiente, che permettono ad alte temperature, scintille e braci di propagarsi a materiali combustibili presenti in pareti, tetti o soffitte, provocando incendi pericolosi.

Tipologie di Incendi nei Camini

Gli incendi legati ai camini possono essere suddivisi in tre categorie principali:

  1. Incendio di fuliggine: si origina all’interno del camino per la combustione della fuliggine e del creosoto accumulati sulle pareti interne della canna fumaria. Questi incendi sono caratterizzati da un forte rumore simile a un fruscio, udibile dall’interno dell’abitazione.
  2. Incendio esterno al camino: causato dal surriscaldamento dei materiali combustibili posti a contatto con la parete esterna del camino.
  3. Incendio dovuto a perdite dalla canna fumaria: si verifica a causa della fuoriuscita di gas caldi o scintille attraverso fessure o giunzioni difettose.

Creosoto: La Principale Causa di Incendi

Il creosoto è un sottoprodotto della combustione incompleta della legna e si accumula nelle pareti interne del camino a temperature inferiori a 120°C. È una sostanza appiccicosa e infiammabile che può facilmente incendiarsi. La sua formazione può essere aggravata dall’uso di legna non essiccata correttamente o da condizioni di combustione non ottimali.

Durante un incendio, la temperatura all’interno di un camino può superare i 1000°C, sufficienti a sciogliere metalli e a innescare incendi in materiali combustibili vicini. Tali temperature estreme possono causare deformazioni o cedimenti nelle strutture, specialmente in condotti metallici o giunzioni cementizie.

Prevenzione degli Incendi di Camini

Gli incendi di camini sono per lo più evitabili con una corretta manutenzione e l’uso appropriato del camino. È fondamentale:

  1. Bruciare solo combustibili adeguati: evitare legna non essiccata e materiali che possono contribuire alla formazione di creosoto.
  2. Eseguire la pulizia periodica dei camini: le normative UNI 10683 stabiliscono intervalli di pulizia a seconda del tipo di apparecchio e della potenza:
    Tipo di apparecchio <15 kW 15-35 kW
    Apparecchio a pellet 2 anni 1 anno
    Apparecchio ad aria a focolare aperto 4 anni 4 anni
    Apparecchio ad aria a focolare chiuso 2 anni 2 anni
    Apparecchi ad acqua (termostufe, termocamini, termocucine) 1 anno 1 anno
    Caldaie 1 anno 1 anno
    Sistema di scarico fumi Ogni 4000 kg di combustibile

La pulizia deve essere effettuata da personale qualificato secondo la norma UNI 10847, che definisce i requisiti professionali dello spazzacamino. Questo professionista esegue un’analisi delle condizioni della canna fumaria, predispone tutte le misure di sicurezza e rilascia un rapporto di pulizia al termine dell’intervento.

Qualità Costruttiva del Camino e Normative di Sicurezza

Una corretta costruzione e un’adeguata distanza tra il camino e i materiali combustibili sono fondamentali per la sicurezza. È essenziale affidarsi a installatori qualificati che rispettino le normative tecniche e garantiscano una costruzione a regola d’arte, specialmente per i camini collegati a apparecchi a biomassa.

Buone Pratiche per gli Utenti del Camino

Anche gli utenti devono adottare precauzioni per ridurre i rischi di incendio. Le principali misure di sicurezza includono:

  • Pulizia regolare del camino.
  • Utilizzo di legna essiccata con umidità inferiore al 17%.
  • Scelta di un apparecchio delle dimensioni corrette per il locale.
  • Evitare di sovraccaricare il focolare.
  • Mantenere fuochi piccoli e caldi per ridurre il fumo.
  • Seguire le raccomandazioni del produttore per il carico di combustibile e la ventilazione.
  • Evitare materiali non adatti alla combustione, come cartone o rifiuti di carta.
  • Non usare benzina o altri liquidi infiammabili per accendere il fuoco.
  • Gestire correttamente le scorte di combustibile e considerare l’uso di additivi per ridurre il deposito di creosoto (non a base di zinco).

Importanza della Manutenzione e del Controllo del Camino

La manutenzione regolare è essenziale per prevenire il rischio di incendio. Anche con pulizie periodiche, il rischio di incendio può essere ridotto ma non eliminato completamente. È perciò cruciale che il camino sia costruito e mantenuto a regola d’arte, e che l’utente segua scrupolosamente le raccomandazioni di sicurezza.

Con queste precauzioni, è possibile ridurre significativamente il rischio di incendi, proteggendo sia l’abitazione che la salute degli occupanti.

 

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