Lavori Elettrici in Luoghi Conduttori Ristretti: Normative e Sicurezza
Un luogo conduttore ristretto è un ambiente delimitato da superfici metalliche o da materiali che hanno un buon collegamento elettrico con il terreno, dove l’operatore ha un’elevata probabilità di contatto con le superfici conduttive su una parte ampia del corpo (diversa da mani e piedi) e con possibilità limitate di interrompere tale contatto. Esempi tipici di questi ambienti includono l’interno di serbatoi metallici, tubazioni o cunicoli utilizzati per operazioni di installazione, manutenzione o ispezione.
Caratteristiche di un Luogo Conduttore Ristretto
Un ambiente può essere classificato come luogo conduttore ristretto quando:
- Alto grado di conducibilità con il terreno: le strutture metalliche sono a contatto stretto con il terreno o infisse in esso.
- Probabilità di contatto: la struttura costringe l’operatore a contatti prolungati su ampie parti del corpo.
- Difficoltà di movimento: l’operatore ha scarse possibilità di interrompere il contatto o di lasciare il luogo, a causa della ristrettezza degli spazi.
Gli ambienti umidi o con presenza di acqua possono essere considerati luoghi conduttori ristretti se presentano queste caratteristiche.
Requisiti di Sicurezza per Apparecchiature e Impianti Elettrici
Negli ambienti conduttori ristretti, le apparecchiature e gli impianti elettrici devono soddisfare standard di sicurezza specifici per proteggere gli operatori dai contatti diretti e indiretti. In particolare, gli impianti alimentati da sistemi SELV (Safety Extra Low Voltage) devono garantire un grado di protezione IPXXB, con un isolamento che resista a 500V per almeno 1 minuto.
Il sistema SELV è un sistema di alimentazione a bassissima tensione (inferiore a 50V in corrente alternata e a 120V in corrente continua) e viene comunemente utilizzato per circuiti di sicurezza o segnalazione. È alimentato attraverso un trasformatore di sicurezza o tramite sorgenti autonome come batterie o gruppi elettrogeni.
Installazione del Sistema SELV e Isolamento
Il sistema SELV non è connesso a terra, garantendo così che la tensione di uscita rimanga inferiore a 25V in corrente alternata e 60V in corrente continua, riducendo il rischio di folgorazione. I cavi devono essere installati in condotti separati dagli altri circuiti o avere un isolamento equivalente a quello del sistema con tensione più alta eventualmente presente. Inoltre:
- Le prese del sistema SELV devono impedire l’uso di spine di altri sistemi elettrici, inclusi altri sistemi a bassissima tensione.
- Le prese SELV non devono includere il contatto per il conduttore di protezione.
Componenti Fissi dell’Impianto in Luoghi Conduttori Ristretti
Le apparecchiature fisse devono rispettare i seguenti requisiti:
- Alimentazione in Bassissima Tensione di Sicurezza (SELV): tramite circuiti SELV che possono essere installati anche all’interno del luogo conduttore ristretto.
- Separazione Elettrica: ogni utenza deve essere alimentata da un trasformatore di isolamento dedicato o da un avvolgimento secondario specifico.
- Interruttore Differenziale da 30mA e Isolamento di Classe II: la protezione tramite un interruttore differenziale, con isolamento doppio o rinforzato (Classe II), esteso ai cavi di distribuzione.
Classificazione dei Componenti Elettrici in Base alla Protezione dai Contatti Indiretti
- Classe 0: isolamento principale senza morsetto di messa a terra. Adatti solo per sistemi a bassissima tensione o isolati da terra.
- Classe I: isolamento principale con morsetto per la messa a terra. Utilizzati in sistemi TN, TT, IT di categoria 0 e I.
- Classe II: isolamento supplementare senza necessità di messa a terra. Adatti per sistemi di categoria I dove non è possibile collegare a terra le masse.
- Classe III: protezione tramite alimentazione a bassissima tensione di sicurezza. Non richiedono morsetto per la messa a terra.
Componenti Elettrici Mobili e Trasportabili
Negli ambienti conduttori ristretti, apparecchiature mobili (su ruote) o portatili devono essere alimentate con:
- Sistema SELV o tramite separazione elettrica con trasformatore di isolamento.
- Sorgenti esterne al luogo conduttore ristretto: ad eccezione delle sorgenti autonome come i gruppi elettrogeni.
Quando si utilizzano trasformatori di isolamento, è preferibile usare componenti di Classe II per una protezione adeguata. Per apparecchiature di Classe I, è necessario realizzare un collegamento equipotenziale supplementare tra le masse delle apparecchiature e le masse estranee del luogo.
Lampade Portatili e Circuito SELV
Le lampade portatili devono essere alimentate a bassissima tensione di sicurezza (SELV). Se il trasformatore di sicurezza non fa parte dell’impianto fisso, deve essere situato all’esterno del luogo conduttore ristretto per garantire un ulteriore livello di protezione.
Valutazione dei Rischi nei Luoghi Conduttori Ristretti
Oltre ai rischi elettrici, i luoghi conduttori ristretti presentano potenziali rischi legati alla carenza di ossigeno e alla presenza di miscele pericolose (tossiche o esplosive). È essenziale valutare attentamente ogni rischio prima di iniziare le operazioni e adottare le misure di sicurezza necessarie per proteggere gli operatori.
Per ulteriori informazioni sulla sicurezza elettrica nei cantieri e nei luoghi confinati, è possibile consultare la normativa specifica e seguire le linee guida per il lavoro in ambienti a rischio.